È stata una manifestazione molto colorata e partecipata, con le bandiere delle Anpi di Reggio, Campegine, Poviglio, Boretto, Gattatico, Guastalla, è stato reso omaggio al monumento recentemente sfregiato dalla mano “ignota” di neofascisti.
Grazie all’Anpi, ai sindaci, alla casa museo dei Cervi ed ai tanti cittadini, sono stati portati fiori rossi e gialli, legati dai tricolori, per omaggiare la memoria di quei caduti, offesta dall’ignomia di sconsiderati e dalle visioni omologanti di una certa cultura e di una certa politica.
L’attenzione è stata posta sul crescente susseguirsi di provocazioni fasciste, cui i sindaci di Campegine, Poviglio e Gattatico si sono impegnati nel vigilare e nell’impedirne il ripetersi.
Particolarmente significative le parole di Sidraco Codeluppi dell’Anpi Poviglio:
“..se succedono ancora episodi del genere, ha detto, vuol dire che non siamo riusciti a trasmettere i valori per i quali queste persone che commemoriamo hanno dato la vita.
Se oggi ci sono democrazia, libertà e benessere è anche merito loro.