L’art. 138 è una garanzia per tutti; dunque non va toccato

Ago 04, 2013

Come  scritto più volte, la questione delle riforme costituzionali, su cui stanno lavorando Governo e Parlamento, è di grande importanza e merita piena attenzione.

L’art. 138 è una garanzia per tutti; dunque non va toccato (e invece lo stanno strapazzando, a grande velocità, come se nessuno avesse fatto obiezioni e si trattasse di una cosa pacifica).

La velocità impressa a questo disegno di legge costituzionale, in un momento in cui il Parlamento è invasato di provvedimenti di grande rilievo ed urgenza, che incidono direttamente su singoli interessi più immediati dei cittadini, è di per sé anomala e ingiustificata.

Ciò che  preoccupa, peraltro, è l’attenzione, ancora piuttosto scarsa, che molti nostri organismi periferici stanno dedicando alla delicatissima tematica istituzionale.

Questa è una priorità, alla quale tutti i nostri organismi devono dedicare la massima attenzione, assumendo iniziative di ogni tipo, per informare, per discutere, per avviare confronti. Ci possiamo concedere, adesso, una pausa di riposo meritato, ma alla ripresa – fin dai primi di settembre – bisognerà muoversi, mobilitarsi e darsi da fare. Non solo alcuni, ma tutti.

 

Comunicati stampa