Nei giorni scorsi, sulla stampa locale, a proposito di primarie del PD per la carica di Sindaco del Comune di Reggio, è apparsa la notizia secondo la quale uno dei concorrenti, l’Avv. Ernesto D’Andrea, sarebbe stato tacciato di “fascista”.
Ora, l’ANPI, ci tiene a respingere con sdegno tale qualifica riferita ad un autorevole componente la Segreteria provinciale della nostra Associazione, il quale tra l’altro si è distinto, con competenza professionale e passione civile, nel processo di Verona contro i nazisti colpevoli della strage di Cervarolo del marzo 1944., quale patrocinatore dell’ANPI provinciale e di quella nazionale . In seguito ha altresì difeso con successo, nel Tribunale di Cremona, il Presidente dell’ANPI reggiana Giacomo Notari, querelato dai familiari del capitano della GNR fascista Azzolini, senza chiedere un solo euro per la sua prestazione professionale.
Cogliamo l’occasione per rinnovare a Ernesto D’Andrea tutta la stima della nostra Associazione e per formulare l’auspicio che il Sindaco che verrà eletto per Reggio Emilia, chiunque esso sarà, sia rigorosamente fedele agli ideali per cui la nostra città è decorata di Medaglia d’oro.