“Vi parlo di un’eredità morale ed etica dalla quale siamo nati. Ha a che vedere soprattutto con la lotta ed il rispetto per la vita, per la libertà, per la giustizia e per la democrazia. Noi abbiamo un debito morale con i nostri compagni. (…) Noi abbiamo un debito con coloro che sono morti lottando. E noi vogliamo che arrivi il giorno in cui ai nostri morti ed alle nostre morte potremo dire solo tre cose: non ci siamo arresi, non ci siamo venduti, non abbiamo tentennato”.
veberdì 14 Novembre andrà in scena, alle 21 presso il Teatro De André di Casalgrande, lo spettacolo
“Giovanni e Nori, una storia di amore e di Resistenza”
con Daniele Biacchessi, la Gang, Gaetano Liguori ed i disegni live di Giulio Peranzoni,
grazie al prezioso sostegno del Teatro di Casalgrande e dell’Amministrazione Comunale.
Quelle di Giovanni e Nori sono due vite straordinarie fatte di impegno civile e passione politica.
Onorina Nori Brambilla (1923-2011), nome di battaglia Sandra, medaglia d’argento alla Resistenza e croce di guerra al valor partigiano, staffetta partigiana del III° GAP “Egisto Rubini” di Milano, comunista, militante del Pci e di Rifondazione Comunista, dirigente nazionale della FIOM.
Giovanni Pesce (1918-2007), nomi di battaglia Ivaldi e Visone, comandante partigiano responsabile dei GAP di Torino e di Milano e medaglia d’oro al valor militare; dopo la seconda guerra mondiale è stato consigliere comunale a Milano nelle file del Partito Comunista Italiano, e consigliere nazionale dell’ANPI fin dalla fondazione.
Lo spettacolo, tratto dall’omonimo libro di Daniele Biacchessi, osserva la Resistenza e gli eventi più importanti che hanno caratterizzato un intero secolo della storia d’Italia attraverso gli occhi di una coppia di partigiani.