Sabato 12 e domenica 13 marzo 2016
XVI Congresso ANPI Provinciale Reggio Emilia
“Per uno stato pienamente antifascista” è il leitmotiv che accompagnerà l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Reggio Emilia nel suo XVI Congresso provinciale che si svolgerà il 12 e il 13 marzo a Reggio Emilia, nell’Aula magna dell’Università di Modena e Reggio in viale Allegri, 9.
È ancora fondamentale, infatti, un impegno di vera e propria pedagogia antifascista perché ci sono oggi tante voci interessate che sostengono che essendo caduto il “paradigma antifascista” non c’è più destra né sinistra ma nella nostra provincia, recentemente, sono riapparse sigle e gruppi fascisti. Per l’ANPI parlare di antifascismo significa rafforzare i presupposti democratici dell’Italia, dell’Europa e del mondo.
In un clima tragico come fu il secondo dopoguerra l’ANPI ospitò i bambini di Milano, di Napoli della montagna perché potessero nutrirsi. Ecco dunque l’ANPI con questo congresso, nel ricambio generazionale, vuole rilanciare obiettivi positivi che rafforzino e rilancino le conquiste democratiche, “insomma l’eredità della Resistenza”. Oggi quasi il 90% dell’ANPI è composto da non ex partigiani, ma da giovani studenti, insegnanti, operai, contadini, professionisti, ecc. “entrati nell’Associazione partigiana per l’oggi e per il domani”.
“L’ANPI arriva al XVI congresso consapevole che si è immersi in un periodo di crisi economica che non sembra vedere la fine. Occorre una politica di investimenti, specie in montagna per la difesa del suolo, dell’ambiente, delle infrastrutture e per l’agricoltura, i trasporti, la sanità, la scuola per il recupero dell’esistente in edilizia, senza altro inutile consumo di suolo” sottolinea Notari.
Un altro tema al centro del congresso sono le riforme costituzionali. In autunno si svolgeranno i referendum.
Infine, ma non certo il meno importante, presto ci sarà il processo contro la malavita organizzata, che ha messo radici nel mondo economico e nella società reggiana ed emiliana. L’ANPI insieme a tutte le forze politiche e a tutte le Associazioni impegnate nel contrasto alle penetrazioni variamente mafiose continuerà ad agire per salvaguardare la società reggiana.
Storia, memoria e contemporaneità sono le direttrici che accompagneranno i lavori del Congresso ANPI che si aprirà sabato mattina 12 marzo alle ore 9 nell’Aula magna dell’Università di Modena e Reggio.
Dopo la nomina della Presidenza e la costituzione delle Commissioni, seguirà la relazione del Presidente Giacomo Notari, successivamente interverrà l’ospite d’onore, Gulala Salit, donna del Kurdistan irakeno, in contatto con i peshmerga impegnati nel resistere alla violenza del preteso Califfato dei tagliagole. Il dibattito concluderà i lavori della mattinata. Alle 14.30 riprenderanno i lavori congressuali; al loro termine sarà presentato il progetto didattico “La memoria batte sempre nel cuore del futuro”.
Poi i lavori proseguiranno per i soli delegati.
Il congresso riprenderà domenica 13 marzo 2016 alle ore 9.00; alle 11.00 si svolgeranno le votazione sui documenti congressuali e le elezioni degli organi dirigenti provinciali. Concluderà il congresso Luciano Guerzoni, Vice presidente vicario A.N.P.I. Nazionale.