Un Giorno d’aprile le donne…senz’armi…. tra storia e contemporaneità
Sabato 11 aprile 2015 dalle 10 alle 12 e dalle 17.00 alle 18 Scarica Locandina e Programma di sala
ANPI (Coordinamento Donne), Istoreco, Comune RE, Provincia, Istituto Cervi ricorderanno
La Giornata insurrezionale delle donne per il pane, per la pace, per la libertà
nel suo 70°.
Era il 13 aprile 1945 quando alle donne venne affidato il compito di organizzare la prova generale dell’insurrezione liberatrice.
Vogliamo ricordarle e vogliamo ragionare assieme sull’oggi.
Oggi come ieri ancora protagoniste!
Le Celebrazioni del 70.mo della Resistenza costituiscono una grande opportunità per ricordare un evento storico fondamentale della nostra storia, generatore della nostra democrazia e della Costituzione e per rendere omaggio ed onore ai suoi protagonisti e protagoniste.
Alla Resistenza, in particolare nella nostra provincia, le donne come viene ormai riconosciuto anche dalla ricerca storica, hanno partecipato a pieno titolo ed in modo diffuso ed originale, mosse da valori universali di umanità, solidarietà, aspirazione alla pace e alla libertà, avversione ad ogni forma di prevaricazione, discriminazione e violenza in nome del rispetto e della dignità di ogni essere umano.
E’ intenzione dell’ ANPI di Reggio Emilia, (su proposta del Coordinamento delle donne), di Istoreco, del Comune di Reggio Emilia e della Provincia, ricordarle tutte, in particolare le meno conosciute e quelle che non richiesero alcun riconoscimento, ritenendo loro dovere morale opporsi alla dittatura fascista e all’invasione nazista, attraverso un’iniziativa pubblica che sia di doveroso omaggio e ricordo, impegni alla partecipazione attiva e consapevole le donne ed i cittadini di oggi, rinnovi in tutti noi lo significato attuale dei valori che ispirarono allora le resistenti.
Tra le tante storie e vicende che videro le donne protagoniste nella Resistenza, un evento in particolare riassume in sé il senso e la forza della loro partecipazione e che costituisce un momento altro della saldatura tra Resistenza e la società civile, preparando e preannunciando l’imminente liberazione della città: la GIORNATA INSURREZIONALE del 13 APRILE 1945, la cui organizzazione fu affidata dal CLN alle donne dei Gruppi di Difesa della Donna (GDD) in collaborazione con il Fronte della Gioventù, che agì nelle scuole.
La Giornata insurrezionale fu caratterizzata da una serie simultanea e coordinata di manifestazioni di massa delle donne, che si svolsero in vari comuni della Provincia e nel Capoluogo si tenne la manifestazione più grande (oltre 2000 donne) che, sfidarono la polizia fascista, si recarono davanti alla Prefettura in Corso Garibaldi e poi al carcere dei servi per protestare contro la insufficiente distribuzione del cibo, per la liberazione dei prigionieri politici, per porre fine alla guerra, in sostanza per chiedere “pane, pace e libertà”.
Le manifestazioni delle donne e la loro riuscita oltre le previsioni costituirono il colpo definitivo alla credibilità dei fascisti e dei nazisti e misero in evidenza il loro isolamento rispetto alla popolazione civile, rendendo esplicito il ruolo delle donne reggiane nella definitiva sconfitta degli oppressori.
SABATO 11 APRILE 2015, dalle 9.30, l’ANPI, ISTORECO, il Comune di Reggio Emilia e la Provincia di Reggio Emilia intendono ricordare quell’evento “simbolico” con una cerimonia in Sala del Tricolore: coinvolgendo le donne delle istituzioni, le scuole, le rappresentanti di enti ed associazioni, cittadine/i, secondo programma che alleghiamo.
Nel pomeriggio alle ore 17, con l’uso simbolico della bicicletta, mezzo tipico delle “staffette”, si volgerà un “percorso della memoria” sui luoghi in cui si svolsero gli eventi del 13 aprile, in particolare Corso Garibaldi, davanti alla Prefettura ed al Carcere dei Servi.
Le adesioni possono pervenire a:
ANPI Reggio Emilia 0522 – 432991 oppure info@anpireggioemilia.it
Comune di Reggio Emilia – Ufficio Pari Opportunità 0522 – 456703 oppure graziella.fornaciari@municipio.re.it