Il contrasto tra la libertà di espressione di ieri e di oggi potrebbe essere sottile in un primo momento.
Ma i ragazzi di ieri, sotto un regime autoritario, avevano un’unica via di espressione, che rifletteva gli ideali del potere glorificando la nazione o il leader.. Un linguaggio unico, il solo consentito, che non ammetteva imperfezioni o deviazioni.
Oggi, l’accesso all’arte è più aperto, con opportunità per una maggiore partecipazione pubblica favorendo l’innovazione e la sperimentazione. Anche grazie ai social media, il linguaggio dei giovani è diventato globale e al contempo poliedrico, differente.
Pensando all’arte come forma di espressione, un diritto inviolabile sancito dall’art. 21 della Costituzione, diventa immediato associare questo spunto ai valori legati alla memoria, all’etica, al rispetto, alla pace, elementi fondanti della nostra Repubblica.
LiberARTI è una iniziativa volta a tenere vivo il ricordo della Resistenza e di chi, OTTANTA anni fa (1945-2025), ha contribuito alla Liberazione dell’Italia dal Nazifascismo, ristabilendo il diritto fondamentale alla libertà di pensiero e di espressione.
Gli studenti del Liceo artistico di Reggio Emilia “G. Chierici”, iscritti al biennio e al triennio nell’indirizzo di Arti Figurative, con gli elaborati esposti nella Mostra visitabile presso Palazzo Ancini (Reggio Emilia, via Farini 1) dal 30 Aprile al 30 Maggio 2025, hanno voluto interpretare con libere tecniche di espressione artistica i contenuti affermati dalla Costituzione, di cui la Resistenza si è fatta portatrice.
Alunni del Biennio:
- 1 A – SANTIAGO GUERRI
- 2 C – AURORA CROTTI
- 2 C – AURORA BRAGLIA
- 1 D – MICHELA XU XIANHUI
- 1 H – GRETA D’ALESSANDRO
- 1 H – REBECCA GHERARDI
- 1 I – SARA FIORINI
- 1 F – GIULIA GHIDORZI
- 2 L – ERICA BELLI
Alunni del Triennio – Indirizzo figurativo: