I violini della resistenza
Dal Po alla Montagna: il gemellaggio di due violini – invito
sabato 23 marzo, Casoni di Luzzara, ore 11.00 commemorazione per i partigiani Luigi Freddi e Selvino Lanzoni
Dal Po alla Montagna: il gemellaggio di due violini – invito
sabato 23 marzo, Casoni di Luzzara, ore 11.00 commemorazione per i partigiani Luigi Freddi e Selvino Lanzoni
PROGRAMMA: Domenica 24 Marzo 2013
Ore 10,30 – Concentramento in Via Massenet, Centro sociale “Orologio” – A seguire – Corteo verso il Parco del Nocciolo, in Via Puccini, attorno al masso dedicato a Sertorio
Ore 11,00 circa – Saluto di un rappresentante della Circoscrizione Ovest – Orazione per l’ANPI provinciale Alessandro Fontanesi
Nella serata di martedì 5 marzo, ore 20,50, Telereggio trasmetterà, nella rubrica di Gabriele Franzini Habitat, il documentario, preceduto da una introduzione dell’autore Antonio Zambonelli, Reggiani antifranchisti in terra di Spagna, realizzato nel lontano 1976 con la collaborazione di Claudio Cigarini . Introvabile da parecchi anni, la pellicola (ora trasferita in DVD), è stata ripescata […]
1 marzo 2013
È stato il figlio Marco a portare all’Anpi la notizia della morte del padre Leo Massari, “Bulin” nella Resistenza, partigiano della 77a Brigata Sap, protagonista nella battaglia Fosdondo. E proprio stamattina, insieme all’ex sindaco partigiano di Campagnola, Gaetano Davolio, ricordavamo questo compagno, l’amico che chiamavano “Nigher” per la carnagione colorita e Davolio ne rimpiange l’onesta, […]
Siamo occasionalmente venuti a conoscenza che il Comune di Quattro Castella patrocinerebbe l’iniziativa di un “Premio Udovisi” conferito quest’anno a personalità tra cui la prof.ssa Mondoni. Come persone che operano nell’ANPI siamo ben consapevoli di cosa fu il “di più di violenza” che si riassume nel tragico fenomeno delle Foibe e dell’Esodo. Crediamo però che […]
Passato il giorno della Memoria della Shoàh (27 gennaio), col contorno di infelici esternazioni pro mussoliniane del cav. dotato di “quid”, il 10 febbraio si celebrerà il giorno del Ricordo delle Foibe e dell’Esodo di tanti italiani dall’Istria e dalla Dalmazia. Celebrazione doverosa, ma che da destra è stata vissuta (e ancora spesso lo è) come un fare “pari e patta” con la Shoàh. Un pareggio blasfemo e inaccettabile anche se infoibamenti ed esodo furono autentiche tragedie.