La nostra Costituzione ha rimarcato la discontinuità più netta e insormontabile con la esperienza della dittatura fascista affermando quei principi che il regime fascista nel ventennio e durante la esperienza della Repubblica Sociale Italiana aveva offeso e violato. Da una lettura dei primi 12 articoli della Costituzione Repubblicana si evince che essa si oppone al fascismo in modo assoluto.
Parliamo dei principi di democrazia, della sovranità che appartiene al popolo, della pari dignità e della uguaglianza dei cittadini senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinione politica.
Parliamo del compito della repubblica di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini.
Parliamo del diritto al lavoro per concorrere al progresso materiale e spirituale della società.
Parliamo della promozione della cultura, della ricerca, della tutela del paesaggio, del patrimonio storico e artistico del paese.