PARTECIPIAMO NUMEROSI
PROGRAMMA
Oggi più che mai dobbiamo dare una risposta chiara: no ai nuovi fascismi.
Chi sostiene una posizione che tende a giustificare gli episodi e i fatti gravi, di cui parlano le cronache di questi giorni, attacca la nostra democrazia basata sul principio Costituzionale della uguaglianza di tutti i cittadini senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione e opinione politica.
Vanno applicate con rigore la legge Scelba (del 1952) che vieta la riorganizzazione del partito fascista sotto qualsiasi forma e vieta la apologia di fascismo come pure va attuata la legge Mancino (del 1993) che punisce la propaganda di idee fondate sulla superiorità, sull’odio etnico o razziale e la istigazione alla violenza per motivi razziali, etnici o religiosi.
Ricordiamo con rispetto e con onore chi ha dato la vita per la libertà del nostro paese. Le radici del fascismo non sono morte. Combattiamo ogni segno di intolleranza, di sopraffazione e di violenza con gli strumenti della democrazia